Di quanto è cresciuta la consistenza edilizia nell'isola d'Ischia negli ultimi 25 anni? Lo spezzettamento dell'isola in sei Comuni rende difficile perfino conoscere il dato esatto. Quante sono le domande di sanatoria per le due leggi di condono del 1983 e del 1993 depositate presso i sei Comuni e che attendono ancora il "piano di dettaglio" pur previsto dal Piano Urbanistico Territoriale approvato con decreto del Ministro dei Beni Culturali nel 1995? Anche a questa domanda non possiamo dare una risposta precisa.
Ma possiamo stimare – a grandi linee – che negli ultimi 25 anni sono stati realizzati almeno 100mila vani nell'isola e che le domande di condono sono circa 20mila. Cifre di stima enormi. Nel 1981 secondo i dati del censimento i vani risultavano 69.560. Trent'anni prima nel 1951 i vani erano 18.843. La terza legge di condono edilizio del 2003 non si applica all'isola d'Ischia "zona di tutela ambientale" quindi tutte le costruzioni dopo il 31 marzo 2003 non sono sanabili e da qui gli abbattimenti avviati dalla Procura della Repubblica fin dal mese di gennaio dello scorso anno e che con l'approvazione nel decreto Milleproroghe dell'emendamento del sen. Sarro vengono "sospesi" fino al prossimo 31 dicembre 2011.